È emergenza freddo e per coloro che vivono fuori nei mesi invernali trovare una sistemazione e avere una coperta calda diviene una questione di vita o di morte.
Per coloro che vivono nell’area urbana, ci sono una serie di servizi che possono alleviare le difficoltà del periodo, come per esempio la mensa della Caritas, il dormitorio invernale e le varie case di accoglienza. Ma non sempre questi strumenti sono sufficienti per gestire il fenomeno dei senza tetto.
Secondo il rapporto diocesano sulle povertà nell’anno 2023/2024 sono stati effettuate 29 schede personali per avere accesso ad una struttura che offre supporto dalle 8 di sera alle 8 di mattina. Con la riduzione della classe media, e l’allargamento della forbice tra le fasce di reddito, sempre più persone si trovano in delle condizioni di povertà senza avere strumenti per riuscire ad uscirne. Secondo il rapporto il network Caritas Sichem ha incontrato per la prima volta ben 463 famiglie o persone che hanno manifestato bisogno di un supporto. E i numeri sono costantemente in crescita.
