I primi due arresti sono arrivati. Nell’ambito dei furti alle aziende orafe che hanno devastato il distretto aretino in questi mesi, la sezione operativa della Compagnia Carabinieri di Arezzo e la Squadra Mobile di Arezzo, con il sostegno del Servizio Centrale Operativo di Roma, hanno fermato due uomini di origine rumena che sarebbero coinvolti nel furto alla Fulllove di Pergine-Laterina e nel tentato furto alla New Chains di Tegoleto. Fondamentale è stata la segnalazione di alcuni cittadini che hanno visto uno dei due, poche ore dopo il furto, all’interno di un bar di Laterina vestito con abiti sporchi di fango mentre chiedeva un telefono per poter chiamare. L’altro input ai carabinieri è arrivato nelle stesse ore durante il controllo di un’auto guidata da un uomo con tratti dell’est che stava transitando in modo sospetto vicino ad una strada sterrata presumibilmente utilizzata la notte dai ladri per scappare. Con questi due importanti spunti, le forze dell’ordine hanno ricostruito quanto avvenuto nella notte alla FullLove e in poche ore hanno individuato il covo dei malviventi, situato fuori provincia. Attraverso altri accertamenti investigativi, le forze dell’ordine hanno ricostruito che i due uomini si trovavano a Tegoleto, proprio la notte del tentato furto alla New Chains e le immagini di videosorveglianza acquisite hanno consentito di appurare il loro coinvolgimento anche in questo evento criminoso. Sul prosieguo dell’attività si mantiene il totale riserbo.
Furti agli orafi, arrestati due uomini
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